Il Giardino Pettorale
Nome: ReSpìrale! / Luogo: Auditorium Parco della Musica – Roma – Italia / Anno: 2019 / Dimensione: 15 mq / Committente: FVP19 Festival del Verde e del Paesaggio 2019 / Tema: Il Respiro / Progetto: Land Escape Studio – Abito Verde / Status: Non selezionato
Attraverso il respiro, portiamo dentro di noi ciò che ci circonda. Questo è il pensiero alla base di ReSpìrale, un’installazione site specific, pensata per la 9° edizione del festival del verde e del paesaggio, che invita il fruitore ad entrare all’interno di un ‘percorso del respiro’, ricco di piante pettorali, ossia quelle che in medicina vengono usate per la cura dell’apparato respiratorio.
Spesso utilizziamo modi di dire come: ‘tirare un sospiro di sollievo’, ‘prendere una boccata d’aria’ o ‘respirare a pieni polmoni’ che ricollegano chiaramente la buona respirazione ad uno stato di benessere. Respirare è alla base della vita ed è un gesto automatico, ma spesso e volentieri lo facciamo nel modo sbagliato, ‘soffocati’ dallo stress della vita quotidiana. Prestando attenzione alla nostra respirazione prendiamo coscienza del nostro esistere ‘qui ed ora’. Il respiro ci nutre, non meno dell’acqua che beviamo, quasi compulsivamente per depurarci, o del cibo che ingeriamo di cui controlliamo, anche in questo caso quasi compulsivamente, origine e composizione. Come una buona alimentazione, una buona respirazione ci aiuta ad eliminare tossine intrappolate nel nostro corpo e ci permette di ossigenare le cellule e garantire così un funzionamento ottimale della macchina umana, ponendola in uno stato di equilibrio. In un momento storico come quello attuale, in cui siamo iper stimolati sotto ogni punto di vista, essere consapevoli del proprio respiro è fondamentale.
ReSpìrale! È un imperativo; impone al fruitore di utilizzare il proprio olfatto, la propria respirazione per tornare ad essere in equilibrio con la natura ed il proprio corpo. Il progetto ha l’obiettivo di trasformare un gesto automatico, ossia il respirare, in un atto consapevole. Porta il fruitore ad annusare le piante, molte delle quali aromatiche, e lo invita anche a ‘dare un volto’ ad alcune di esse, che spesso tutti noi utilizziamo sotto forma di medicine, tisane ed unguenti per la cura dell’apparato respiratorio, senza averle mai viste. Il nome del progetto contiene al suo interno la parola ‘spirale’ che ha portato alla definizione del disegno di base: questo è generato dalla sezione o, appunto, spirale aurea. La spirale aurea rappresenta l’equilibrio e viene in questo caso ricollegata al concetto di benessere corporeo.
Un offset di una parte della spirale, definisce un percorso di 1,2 metri che invita il fruitore ad entrarvi avvolgendolo in un vortice di piante profumate e fiorite, sino al cuore dell’installazione dove si trova un luogo di riposo: un grande divano dove fermarsi a riposare e respirare sotto l’ombra di un eucalipto. L’installazione si presenta come un blocco 3 per 5 metri, che poggia su un telaio in moraletti alto 10 centimetri e con un pavimento in pannelli di OSB, materiale utilizzato anche per estrudere parte delle linee di costruzione dei quadrati che generano la spirale aurea. L’altezza complessiva dell’installazione è di 60 centimetri, a esclusione dell’unico elemento arboreo situato al centro della spirale. Qui si trova la seduta realizzata in pannelli da armatura che si presentano gialli, per valorizzare questo spazio di raccoglimento. Tutti gli spazi di risulta che circondano il percorso ed il divano sono ricchi di essenze che donano profumo e colore all’intero progetto. Accanto all’ingresso le piante sono posizionate a terra, mentre nel resto degli spazi sono rialzate di 50 centimetri dal pavimento per avvicinarle ai fruitori e permettergli di interagirci più comodamente.
La proposta botanica è frutto di una selezione di alcune piante che vengono utilizzate in medicina nella cura dell’apparato respiratorio. Di alcune di queste piante vengono utilizzate le foglie, di altre i semi, di altre ancora i fiori o i rizomi, alcune sono aromatiche e balsamiche e garantiscono un impatto olfattivo; altre avranno funzione estetica attraverso fioriture più o meno appariscenti.